Illustrazioni di Paolo D'Altan
Chi li vedeva da lontano si nascondeva. Chi sentiva il loro nome scuoteva la testa e stringeva le labbra, tra ripugnanza e spavento. Quando si riunivano, a volte per una ragione, spesso per nessuna, prima di arrivare a dieci scoppiavano fra loro litigi e baraonde. Folo era un centauro più solitario degli altri, e fin da piccolo, molto meno feroce.